TURISTI AFFONDATI: mangia al Ristorante ed poi vede lo scontrino: la voce che non si aspettava alza il conto della cena

TURISTI AFFONDATI: mangia al Ristorante ed poi vede lo scontrino: la voce che non si aspettava alza il conto della cena

Conti salati! (canva.com) -www.frasidadedicare.it

Brutta sorpresa al ristorante: il tanto discusso “costo extra” fa aumentare il conto e scatena la polemica. Scopri perché si paga ancora. 

Nell’esperienza del mangiare all’italiana, ci sono usanze che vanno oltre il semplice godimento del cibo: l’atmosfera accogliente, la freschezza degli ingredienti, l’accuratezza del servizio.

Tuttavia, per molti, anche un dettaglio apparentemente secondario può compromettere la magia di una serata. Un elemento che diciamocelo: nessuno vuole arrivare a pagare.

Quando il conto arriva e si nota quella voce “extra” – inaspettata, sconosciuta ai più – il turista rimane interdetto, se non addirittura contrariato.

Possiamo dire per esperienza che non sono solamente i turisti a rimanere contrariati: anche noi locali quando usciamo a mangiare e ce la troviamo nel conto siamo “leggermente” irritati.

Una tassa che fa discutere

Parliamo del coperto, una tassa antica che continua a suscitare discussioni. Oggi in Italia, il coperto è ancora una voce presente in molti menu, spesso ben in vista come stabilito dall’articolo 180 del Tulps, il Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza. Lo ricorda un’analisi approfondita pubblicata da Gambero Rosso, che ne ricostruisce storia, applicazione e dibattito attuale. Si tratta, solitamente, di un supplemento di pochi euro a persona – tra 1 e 3 euro, ma a volte anche 5 – applicato per l’utilizzo di posate, pane, tovagliato e per l’allestimento del tavolo.

Le sue radici affondano nel Medioevo, quando il “coperto” indicava letteralmente il diritto ad avere un riparo e un posto a tavola preparato. Oggi, nonostante il contesto sia cambiato, la voce rimane in uso come contributo alle spese di gestione. Tuttavia, la sua presenza nei menu continua a sollevare molte controversie, specialmente da parte dei clienti stranieri, che non ne comprendono il significato e la considerano una tassa ingiusta.

Servizio ristorante clienti camerieri
Deve essere esplicitamente nel menù (canva.com) – www.frasidadedicare.it

Una legge confusa

Da un punto di vista legale, secondo la fonte , il coperto non è illegale se chiaramente indicato nel listino prezzi esposto. Ma in alcune regioni, come il Lazio, una legge del 2006 ne vieta esplicitamente l’addebito, anche se in molti locali romani continua a essere applicato. La legge prevede sanzioni elevate – da 2. 500 a 7. 500 euro – per i trasgressori, ma i controlli sono rari e la convenienza economica spinge molti ristoratori a mantenere questa voce, che rappresenta una fonte di guadagno sicuro.

Nel corso del tempo, alcuni locali più orientati al turismo internazionale hanno deciso di eliminarlo, preferendo includere i costi direttamente nel prezzo delle portate, in linea con le aspettative di una clientela abituata a lasciare la mancia e non a pagare costi aggiuntivi obbligatori.