Stangata alle Famiglie: 156 mila euro da pagare | C’è chi rinuncia per sempre

Fare figli ora costa davvero tantissimo (Freepik Foto) - www.frasidadedicare.it
Essere genitori è un’avventura che regala gioie immense, ma porta con sé anche responsabilità importanti.
Ogni piccolo passo della crescita – dal primo sorriso ai primi passi, dai giochi alle prime lezioni scolastiche – comporta scelte e spese continue, spesso sottovalutate fino a quando non si affrontano concretamente.
Il percorso della genitorialità non è mai lineare: ogni età porta nuove esigenze e imprevisti. Vestiti che diventano subito piccoli, strumenti tecnologici necessari per lo studio, attività sportive e culturali, e l’immancabile tempo libero che va organizzato: tutto ha un costo, e cresce rapidamente.
Molti giovani genitori scoprono che l’entusiasmo iniziale va di pari passo con la necessità di pianificare ogni voce di spesa. In città come Milano o Roma, le cifre aumentano ancora di più, e la gestione del bilancio familiare diventa un vero esercizio di equilibrio tra desideri e possibilità.
Non si tratta solo di numeri: crescere un figlio richiede strategia e lungimiranza. Pensare in anticipo, organizzare risparmi e programmare le spese consente di affrontare la crescita dei figli senza perdere serenità e qualità della vita.
Quanto costa un bambino fino ai 18 anni
Secondo uno studio di Moneyfarm riportato da Repubblica (settembre 2025), portare un bambino dalla nascita alla maggiore età comporta una spesa media di circa 156.000 euro, con un range che va dai 107.000 ai 205.000 euro. Nelle grandi città, questo peso può arrivare a un terzo del reddito familiare, e solo le prime fasi della vita richiedono già diverse migliaia di euro per visite, corsi preparto, corredo e parto.
Man mano che il bambino cresce, le spese aumentano: tra asilo, attività extrascolastiche, mensa, trasporti e abbigliamento, la cifra continua a salire, fino a raggiungere i livelli più alti durante le scuole medie e superiori, con costi legati a tecnologia, corsi speciali, viaggi studio e tempo libero.
Strategie e consigli per gestire le spese
Organizzare il budget familiare è fondamentale. Creare un piano di risparmio e valutare ogni spesa con attenzione permette di affrontare i 18 anni senza stress eccessivo. Anche con due figli, alcune economie di scala – come condividere babysitter o passeggini – aiutano, ma la gestione rimane impegnativa.
Come sottolinea la Repubblica riprendendo l’analisi di Moneyfarm, l’unico modo per non farsi travolgere da cifre che spaventano è trattare le spese per un figlio come un grande progetto finanziario, simile all’acquisto di una casa. Non serve disporre subito di enormi capitali: è l’accantonamento costante, anche di piccole somme, a creare quel “cuscinetto” che nel tempo diventa fondamentale. Investire con criterio, valutare servizi pubblici quando possibile e riutilizzare ciò che già si ha in famiglia (dai passeggini ai vestiti) sono scelte concrete che possono alleggerire un percorso tanto impegnativo quanto prezioso.