PIATTAFORMA ATTIVA: pioggia di richieste per ottenere il contributo di solidarietà | Questi i requisiti per ottenerlo

PIATTAFORMA ATTIVA: pioggia di richieste per ottenere il contributo di solidarietà | Questi i requisiti per ottenerlo

Solidarietà italiana (canva.com) - www.frasidadedicare.it

Contributo di solidarietà: da adesso una piattaforma attiva, ma sono tantissime le richieste in arrivo. Ecco i requisiti.

Facciamo una dovuta premessa: il termine “contributo di solidarietà” può riferirsi a diverse misure istituzionali, in particolare in Italia.

Il primo, come riportato da Wikipedia, è un’imposta straordinaria introdotta nel 2011 per coloro che guadagnano annualmente più di 300. 000 euro.

Il secondo fa riferimento a una misura introdotta con la riforma Fornero, con contributo di solidarietà per pensionati che ricevono assegni superiori a 14 volte il trattamento minimo INPS.

Infine, il terzo riguarda il contributo regionale di solidarietà, come quello in Lombardia, per famiglie in difficoltà economica, con ISEE fino a 9. 360 euro, per supportare le spese di riscaldamento e dei servizi di rimborso nelle locazioni sociali. Ciò detto di quale staremo parlando? L’importante è chiarirlo, perché in questa regione sta arrivando una vera e propria pioggia di richieste!

Il contributo, qui

Il contributo di solidarietà offerto dalla Regione Sicilia si appresta a una nuova fase di erogazione con la riapertura del portale apposito. Come riporta Palermo Today, dalle 12 di martedì 4 novembre fino alle 17 del 4 dicembre, gli aventi diritto potranno entrare nel sito gestito da Irfis per caricare il documento di disponibilità al lavoro fornito dai Comuni. La ripresa della misura è supportata da oltre 10 milioni di euro, grazie a un emendamento firmato direttamente dal presidente della Regione Renato Schifani. L’ente finanziario regionale prevede di portare a termine circa tremila pagamenti aggiuntivi entro la fine di dicembre, ampliando notevolmente il numero di beneficiari.

Grazie al riordino della graduatoria, Irfis ha concesso il contributo a 845 persone ritenute idonee, utilizzando i fondi rimanenti dei 30 milioni previsti per la misura – chiusa ad aprile – e l’ulteriore milione reso disponibile nella manovra economica di giugno. Per questi nuovi beneficiari, l’importo medio concesso si attesta a 3. 500 euro, già accreditati sui conti correnti, confermando una tempistica di pagamento più veloce.

Etna
Per le famiglie siciliane (canva.com) – www.frasidadedicare.it

Una misura per le famiglie

Il mio governo – afferma il presidente Schifani – ha fortemente voluto questa misura per aiutare le famiglie siciliane in condizioni di disagio. Siamo riusciti a garantire l’accesso al contributo a ulteriori beneficiari tra coloro che ne hanno fatto richiesta. Questo è il segnale che l’amministrazione regionale non intende lasciare indietro nessuno ed è in grado di rispondere con tempestività ai bisogni dei cittadini”.

Al  queste parole fanno eco quelle della presidente di Irfis, Iolanda Riolo: “Grazie alla gestione efficiente delle somme residue e alle nuove disponibilità, siamo riusciti a dare il contributo a centinaia di altri soggetti. Continueremo a operare con responsabilità e trasparenza per garantire tempi rapidi e la massima efficacia nell’utilizzo delle risorse pubbliche destinate al sostegno dei cittadini più fragili della nostra regione”.