PARCHEGGIO GRATIS: si ottiene legalmente e ci puoi sostare per sempre

Un permesso poco conosciuto ti permette di parcheggiare ovunque senza pagare, per sempre e in modo del tutto legale.

Trovare parcheggio, specie in città, è diventato quasi un secondo lavoro. Tra strisce blu, ticket orari, multe che piovono dal nulla… insomma, è una giungla. Ecco perché ogni volta che si sente parlare di sosta gratuita e senza limiti si drizzano subito le orecchie. Ma sarà davvero possibile? E, soprattutto, chi può beneficiarne?

La questione è piuttosto delicata. Da una parte ci sono i diritti dei cittadini a muoversi liberamente, dall’altra le regole (a volte parecchio rigide) delle amministrazioni locali. In mezzo ci sono le esigenze quotidiane di chi si sposta in auto e magari vorrebbe semplicemente parcheggiare vicino casa o al lavoro senza spendere un patrimonio in ticket.

Ci sono alcune situazioni particolari in cui la legge prevede delle agevolazioni reali e concrete. E non stiamo parlando di trucchetti o scorciatoie borderline, ma di strumenti previsti dalla normativa italiana ed europea. Il problema è che, spesso, la gente non ne sa nulla, o magari ha sentito qualcosa ma non ha capito bene come si ottiene questo famoso “pass”.

Ed è un peccato, perché queste autorizzazioni servono proprio a facilitare la vita a chi ha più bisogno. Non sono favori o concessioni eccezionali: sono diritti riconosciuti e regolati da procedure abbastanza semplici, se si sa dove guardare. Però sì, serve un po’ di pazienza (e qualche documento) per arrivare al punto.

Parcheggio gratuito, valido sempre e ovunque

Una volta ottenuto, il contrassegno permette di parcheggiare senza pagare in tutti gli spazi riservati e, in molte città, anche nei posti a pagamento, tipo le strisce blu. Non ci sono limiti di tempo, a patto che il pass sia valido e si rinnovi regolarmente. Quindi sì, si può sostare gratis per sempre.

È un diritto che garantisce libertà di movimento a chi si trova in condizioni particolari, ma che allo stesso tempo dimostra come, ogni tanto, le regole funzionano e riescono anche a semplificare la vita. Basta solo conoscere quello che ti spetta.

Chi ha diritto al contrassegno e come si fa ad averlo

Si chiama contrassegno europeo per disabili, ed è un’autorizzazione che permette di parcheggiare gratis un po’ ovunque, non solo in Italia ma anche negli altri Paesi dell’Unione Europea. Come riporta anche Aci, viene rilasciato, dopo un accertamento medico, dal sindaco del Comune dove si risiede. Non si tratta di una procedura complicatissima, ma sì, bisogna fare richiesta e presentare i documenti giusti.

Ha una durata di cinque anni, anche se la condizione di invalidità è permanente. E comunque, alla scadenza si può rinnovare. Se l’invalidità è temporanea, il pass può essere concesso anche solo per il periodo necessario. La cosa importante è che è personale, quindi non si può prestare, e non è legato a una targa specifica. Insomma, vale per la persona, non per l’auto.