Noto Aeroporto in Italia, preparati a sborsare questa cifra: una bottiglia d’acqua sfiora i 10€ | Guarda gli altri prezzi assurdi

Passare da questo aeroporto ti costerà caro: i prezzi al bar sono alle stelle, persino l’acqua sfiora i 10 euro e il resto non è da meno.

Viaggiare è una delle esperienze più belle che si possano fare, ma c’è una cosa che tutti i passeggeri notano prima ancora di salire sull’aereo: i prezzi. Appena si mette piede in aeroporto, ci si accorge che anche un semplice snack può costare quanto una cena fuori. È come entrare in una bolla, dove tutto – dal caffè al caricabatterie – sembra avere un sovrapprezzo ingiustificabile.

Le persone ci passano ore, a volte intere giornate, in attesa di coincidenze o durante lunghe soste. In quel tempo, prima o poi, qualcosa da mangiare o da bere lo si compra. È proprio in quei momenti che ci si trova a pagare anche il triplo rispetto al normale, magari per una bottiglietta d’acqua o un panino confezionato. E no, non è una sensazione: è proprio così.

Molti si chiedono se dietro a questi costi ci sia una vera logica. Alcuni giustificano tutto con l’affitto altissimo degli spazi, altri con i costi di sicurezza e servizi 24 ore su 24. Ma intanto il passeggero comune si ritrova a fare i conti con prezzi sempre più surreali, mentre cerca semplicemente di non svenarsi prima ancora di arrivare a destinazione.

E non è solo una questione economica. È anche psicologica. Quando vedi che un caffè ti costa quanto una pizza intera fuori dall’aeroporto, un po’ ti senti preso in giro. Eppure, nonostante tutto, i locali sono sempre pieni. Perché, in fondo, quando si viaggia, si è disposti a tutto pur di avere un minimo di comfort.

In questo posto mangi e bevi, ma ti costa quanto un volo

Nel nuovissimo aeroporto di Istanbul, conosciuto anche in Italia, i prezzi hanno raggiunto livelli così alti che ormai fanno notizia più delle rotte aeree. Una bottiglietta d’acqua arriva a costare fino a 9 euro, mentre una lasagna da 90 grammi sfiora i 25 euro. Sembra assurdo, ma gli scontrini parlano chiaro: i passeggeri si ritrovano a spendere come in un ristorante stellato, ma per consumare uno snack al volo tra un gate e l’altro.

Secondo i gestori dello scalo, i prezzi sarebbero “in linea con altri grandi aeroporti internazionali”. Tuttavia, le cifre registrate a Istanbul superano persino quelle di Heathrow o Dubai. Un croissant può costare 17 euro, una birra 17,50, una banana 6. Insomma, tutto è fuori scala. Non c’è ancora una classifica ufficiale, ma a giudicare dai dati, lo scalo turco sembra il più costoso al mondo.

Tra comfort e salassi: gli altri scali di lusso

Non è una novità che i grandi aeroporti internazionali siano anche luoghi di lusso. A Singapore Changi ci sono giardini pensili, piscine e persino un cinema gratuito.

A Doha si trovano lounge da 5 stelle, mentre a Dubai si può fare shopping duty free tra le boutique più esclusive del mondo. Tuttavia se anche qui i prezzi sono alti, a Istanbul sembrano essersi superati e chi viaggia spesso se n’è accorto.