Misura speciale per chi NON LAVORA: il Governo ha deciso | Quanti soldi ti spettano

Misura speciale per chi NON LAVORA: il Governo ha deciso | Quanti soldi ti spettano

Un incentivo che premia tutti (freeimages.com) -www.frasidadedicare.it

Il bonus per quei cittadini che sono senza lavoro da un lungo periodo. Scopri chi ha diritto a farne richiesta.

Da sempre si discute molto di occupazione, con un focus particolare e mirato su coloro che sono effettivamente esclusi da alcune posizioni per svariati motivi.

Supponiamo dunque uno scenario in cui un cittadino, dopo aver sostenuto numerosi colloqui senza successo, riceve finalmente una proposta di contratto da un’azienda.

Immaginiamo che a stimolare l’interesse del datore di lavoro non siano sono state solo le abilità del candidato, ma anche un bonus governativo che incentiva l’assunzione.

Ed è così che si finisce per scoprire l’esistenza di un’iniziativa che offre una vera chance a chi cerca una nuova possibilità per ricominciare.

Aiuti che fanno la differenza

Nel 2025, stando a quanto riporato dal portale Ti Consiglio, il Governo ha rinnovato il “bonus per donne disoccupate“, un’agevolazione fiscale che riduce del 50% dei contributi previdenziali e assicurativi che i datori di lavoro devono pagare. Questo incentivo vale sia per i contratti a tempo determinato che indeterminato: nel caso dei contratti a termine, lo sgravio è valido per 12 mesi; per gli indeterminati, si arriva a un massimo di 18 mesi. Se un contratto a termine viene convertito in indeterminato, il beneficio si prolunga fino al limite degli stessi 18 mesi. Nel caso di rapporto part-time, la riduzione è calcolata in base alle ore lavorate.

Il bonus può essere applicato anche in situazioni particolari, come nei casi delle cooperative di lavoro (secondo la Legge 142/2001) o dei contratti di somministrazione. Può anche essere combinato con altre misure destinate a specifiche categorie (come i lavoratori disabili), la NASpI o la sostituzione di dipendenti in congedo. Tuttavia, rimangono esclusi dall’incentivo i contratti di apprendistato, i lavori domestici, occasionali o su chiamata.

donna lavorando al pc
Può essewre combinato anche ad altre misure (freeimages.com) -www.frasidadedicare.it

Scopo, settori e modalità

L’obiettivo di questa agevolazione, secondo quanto evidenziato dalla fonte, è sostenere specialmente l’assunzione di donne senza un lavoro regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, anche in virtù dei gap di genere esistenti in materia salari. Comprese anche le donne disoccupate da almeno 6 mesi, a condizione che vivano in aree svantaggiate designate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale o che siano impiegate in settori con un forte squilibrio di genere.

Quest’anno, tali settori sono stati definiti nel Decreto interministeriale n. 3217 del 30 dicembre 2024. Inoltre, è essenziale che l’assunzione comporti un incremento netto dell’occupazione, cioè un reale aumento del numero di dipendenti rispetto alla media occupazionale dei dodici mesi precedenti. Ciò implica che le aziende devono realmente ampliare il loro personale per poter usufruire del beneficio. La richiesta avviene sul “Cassetto previdenziale” dell’INPS tramite SPID, CIE o CNS e modulo “92-2012”.