DOPPIO BONIFICO: l’Inps lo annuncia ufficialmente | Qui la lista degli italiani fortunati

Bonus Inps anziani bonifico (Canva foto) - www.frasidadedicare.it
L’INPS conferma un doppio supporto economico per gli anziani: la nuova misura cambia tutto, ecco a chi spetta.
Il sistema di welfare italiano continua a rinnovarsi con interventi mirati e strategici, capaci di incidere direttamente sul quotidiano di chi ha più bisogno. Da mesi si discute di un piano di sostegno pensato per una delle fasce più fragili della popolazione, ma solo ora arrivano i dettagli ufficiali.
Un annuncio atteso che coinvolge migliaia di persone e che potrebbe cambiare radicalmente la loro qualità della vita.
Le voci erano nell’aria da tempo, ma la conferma dell’INPS ha acceso l’attenzione di tantissime famiglie italiane.
Non si tratta solo di un contributo una tantum o di una misura passeggera, bensì di un doppio intervento che unisce assistenza economica e sostegno alla persona. Un piano che mira non solo al supporto, ma anche alla dignità degli anziani non autosufficienti.
Un nuovo beneficio economico: a chi spetta
Molti si chiedono chi potrà beneficiare di questa misura, quali siano i requisiti richiesti e come presentare la domanda. Le risposte sono finalmente arrivate, ma non tutti potranno accedere al contributo: la selezione è rigorosa e basata su parametri precisi, legati alla salute, all’età e alla condizione economica. Una scelta dettata dall’urgenza di intervenire dove il bisogno è più evidente.
Il vero nodo, però, non è solo nella cifra, pur significativa, ma nel tipo di utilizzo previsto. L’INPS ha chiarito che questa forma di sostegno sarà strettamente vincolata a determinate condizioni, e non potrà essere spesa liberamente. A far notizia, più di ogni altra cosa, è l’entità del contributo, che arriva ad affiancare due diverse forme di aiuto in un’unica misura.
Una doppia misura economica per gli over 80
Dal 1° gennaio 2025 è entrata in vigore la nuova Prestazione Universale, una misura pensata per gli anziani non autosufficienti over 80 con un ISEE sociosanitario inferiore a 6.000 euro. L’INPS ha comunicato ufficialmente che il supporto mensile può raggiungere i 1.381,76 euro, divisi in due componenti: l’indennità di accompagnamento da 531,76 euro e un assegno integrativo da 850 euro, vincolato all’assistenza personale.
Come riportato anche da Veg Motors, questa somma non è tassabile e non è pignorabile. Il secondo assegno, in particolare, deve essere utilizzato esclusivamente per il pagamento di figure come badanti, assistenti familiari o per l’acquisto di servizi di assistenza domiciliare da enti autorizzati. La misura può essere richiesta tramite SPID, CIE, CNS oppure rivolgendosi a Caf e Patronati, ma è fondamentale rispettare ogni requisito richiesto: la non autosufficienza deve essere certificata dall’INPS e documentata con precisione.