Bagaglio a mano: tutti i viaggiatori sono tenuti ad osservare le nuove regole | In aeroporto rischi di restare a terra

Cambia tutto per chi vola, ecco cosa bisogna sapere prima di partire riguardo alle nuove regole sul bagaglio a mano. 

Viaggiare in aereo ormai è diventata una vera e propria strategia. Non si parla solo di orari o destinazioni, ma di un sacco di piccoli dettagli che, se trascurati, possono complicarti la partenza. Tra questi, il tema del bagaglio a mano è sicuramente uno dei più spinosi.

Negli ultimi anni, le regole sono cambiate così tante volte che tenere il passo è diventato quasi impossibile. Le compagnie fanno ognuna a modo suo, e anche una semplice borsa o uno zainetto possono diventare motivo di discussione (o peggio, di spesa inaspettata) al gate. La sensazione è che, spesso, il passeggero venga lasciato un po’ allo sbaraglio.

Molti viaggiatori si sono abituati a fare i conti con costi nascosti o extra applicati all’ultimo minuto. Ti capita di comprare un biglietto a un prezzo, e poi scoprire che portare il tuo trolley in cabina ti costa quasi la stessa cifra del volo. Tutto questo ha generato malcontento e lamentele, ma anche qualche provvedimento concreto.

Di fronte a questa situazione poco chiara, l’Europa ha deciso che era il momento di intervenire. L’obiettivo è dare un po’ di ordine e chiarezza a un settore che negli ultimi tempi è diventato una giungla di interpretazioni e condizioni diverse da vettore a vettore.

Attenzione ai controlli e ai dettagli

Per chi parte, è importante sapere che ignorare queste regole può significare restare a terra. Sì, perché se il bagaglio non rispetta le dimensioni o se ci si presenta al gate impreparati, le compagnie potrebbero chiedere pagamenti extra oppure impedire l’accesso a bordo. Meglio arrivare informati.

Tutte queste novità fanno parte di una riforma più ampia che riguarda i diritti dei passeggeri e che è stata discussa a Bruxelles dai ministri dei Trasporti dell’Unione Europea. La notizia è stata riportata da Il Sole 24 Ore, che ha seguito l’incontro e spiegato punto per punto cosa cambia. Ora tocca al Parlamento approvare tutto, ma la direzione è ormai tracciata.

Cosa cambia secondo le nuove direttive

Tra le novità più importanti, c’è finalmente una definizione precisa di cosa si possa portare a bordo senza pagare. D’ora in poi, ogni passeggero ha diritto a portare gratuitamente un piccolo bagaglio, che sia uno zainetto o una valigetta, purché stia sotto al sedile. Niente più sorprese su questo fronte.

Il discorso cambia invece per il trolley da cabina (quello classico, da 10 kg): quello resterà a pagamento, come già succede con molte low cost. Ma almeno adesso le regole sono scritte nero su bianco, e valgono per tutti. Insomma, una base comune che può aiutare chi vola spesso e vuole evitare stress inutili al momento dell’imbarco.