Arrivano 650€ a luglio: non serve fare richiesta | La causale dell’INPS è chiarissima

Bonus Inps 650 euro (Canva foto) - www.frasidadedicare.it
Arrivano 650€ a luglio: la causale dell’INPS parla chiaro. Scopri a chi spettano e come fare per riceverli.
Per molti cittadini luglio si preannuncia come un mese particolarmente atteso. Alcuni si accorgono di un importo più alto del solito sul proprio cedolino, altri ne sentono parlare tra vicini di casa o leggendo una semplice notifica dall’INPS. Ma da dove provengono questi soldi in più? E, soprattutto, perché non tutti ne ricevono la stessa somma?
Non si tratta di un errore né di un anticipo: ciò che sta per arrivare ha una motivazione precisa, anche se non sempre immediatamente comprensibile. La somma può variare sensibilmente e non tutti la ricevono allo stesso modo, ma una cosa è certa: non serve alcuna domanda. Tutto avviene in automatico, a patto che siano rispettate alcune condizioni.
È un accredito che appare nel cedolino di luglio senza preavviso formale, se non una sigla ben riconoscibile all’interno del dettaglio dei pagamenti. Un codice, una causale che chiarisce ogni dubbio e che, per chi sa leggere tra le righe, rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno in piena estate.
Chi riceverà questa somma extra si accorgerà subito della differenza rispetto agli altri mesi. Ma non è una novità per tutti: c’è chi lo aspetta ogni anno, e chi invece lo riceve per la prima volta. In ogni caso, è bene sapere da dove nasce e a chi è destinata questa mensilità aggiuntiva.
La somma arriva in automatico
Nel mese di luglio, come riportato da Il Messaggero, l’INPS erogherà la quattordicesima ai pensionati che soddisfano precisi requisiti. Si tratta di una somma aggiuntiva che può arrivare fino a 655 euro, accreditata direttamente insieme alla pensione mensile, senza bisogno di presentare alcuna richiesta.
La quattordicesima spetta a chi ha almeno 64 anni compiuti entro il 31 luglio 2025 (o entro il 30 giugno per i pensionati pubblici) e un reddito personale annuo non superiore a circa 15.688 euro, ovvero due volte il trattamento minimo. L’importo esatto varia in base al reddito complessivo e agli anni di contribuzione. Gli accrediti inizieranno dal 1° luglio 2025 sia per chi riceve la pensione in banca sia per chi si reca agli sportelli postali.
Quale causale indica il pagamento in più
Chi riceve l’importo aggiuntivo potrà riconoscerlo facilmente nel proprio cedolino grazie alla causale “QUATTORDICESIMA”. Questo codice indica chiaramente che si tratta del pagamento previsto dall’INPS per i pensionati aventi diritto. In base ai dati contributivi e reddituali, l’importo può andare da 336 a 655 euro.
Per chi matura i requisiti solo dopo luglio ma entro il 31 dicembre, l’importo sarà erogato con la pensione di dicembre. L’obiettivo resta quello di sostenere i pensionati a basso reddito, tenendo conto anche di carriere lavorative non continuative. Il pagamento automatico garantisce trasparenza e tempestività, offrendo un supporto economico concreto in un periodo di spese più elevate.