Altro che Mare, queste sono 3 PISCINE NATURALI in Emilia Romagna: sono nascoste come perle nella natura | Ecco come raggiungerle

Piscine naturali (commons.wikimedia.org/CAPTAIN RAJU) - www.frasidadedicare.it
Piscine naturali nascoste, perfette per chi desidera un’estate all’insegna di frescura, natura e relax fuori dal comune.
Quando si evoca l’estate in Italia, spesso la mente vola alle spiagge affollate, all’aroma del pane sotto l’ombrellone e al vociare delle serate alla moda.
Eppure, il nostro paese stupisce anche chi desidera un’estate diversa, lontana dalla folla e più vicina ai ritmi quieti della natura. Nascoste tra valli e monti, si trovano oasi di frescura, con acque cristalline e suoni attutiti dal verde degli alberi.
In questi angoli remoti, si trovano piscine naturali che offrono emozioni vere e un bagno rigenerante. Abbandonarsi alla curiosità significa scoprire nuovi scenari e gustare la bellezza di un’estate intima e sostenibile, tra bagni in acque limpide, passeggiate nel bosco e picnic sui corsi d’acqua.
Un piccolo viaggio che invita a lasciare, anche solo per un giorno, la tradizione del mare, per immergersi in un’altra dimensione di quiete e avventura.
Piscine in natura verde
Come raccontato da Eco Bnb, l’Emilia Romagna offre alternative verdi capaci di sorprendere anche i più dubbiosi. Tra Appennini e colline, la regione custodisce alcune tra le piscine naturali più affascinanti d’Italia, insenate tra boschi, cascate e borghi antichi. Prima tappa sono le Cascate del Golfarone, nella Val d’Asta (Reggio Emilia), dove il torrente Secchiello si tuffa in una spettacolare piscina naturale. Qui, i più audaci possono provare un tuffo da quindici metri, mentre chi cerca la quiete può rilassarsi e godersi l’acqua fresca, immerso in un paesaggio fiabesco!
Nel cuore dell’Appennino, la Cascata dell’Acquacheta nella Valle del Montone (Forlì-Cesena) regala uno spettacolo altrettanto suggestivo secondo la fonte. Menzionata persino da Dante nella sua “Divina Commedia”, si raggiunge a piedi tra i boschi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi; una volta giunti, la voglia di un bagno in queste acque pure è quasi irrefrenabile!
In contatto con la natura
Altrettanto affascinante è il Fiume Ceno, che scorre nella Val Taro (Parma), attraversando il paese di Varsi a quattrocento metri di altezza. Qui, il verde delle acque si unisce a quello dei boschi di querce e frassini, creando il luogo ideale per una pausa di relax o un bagno rinfrescante.
In parole povere, tra rapide e spiagge nascoste, il contatto con la natura è totale e ogni momento diventa un’occasione per scoprire il lato più autentico e selvaggio dell’Emilia Romagna. In tutte queste mete inoltre, segnala la fonte, non mancano soluzioni eco-sostenibili per dormire e vivere un’esperienza a misura d’uomo, tra agriturismi, B&B e cascine immerse nel verde!