Ad ottobre pensione più ricca: annuncio UFFICIALE INPS | Non è uno scherzo, stanno già per partire gli assegni

I pensionati potrebbero trovare una bella sorpresa nel prossimo cedolino. La novità arriva dal 20 settembre. (Canva Foto) - frasidadedicare.it
I pensionati potrebbero trovare una bella sorpresa nel prossimo cedolino. La novità arriva dal 20 settembre.
Il conguaglio è un ricalcolo tra quanto è stato pagato in anticipo e quanto è stato consumato. Nelle bollette della luce, si pagano importi stimati. Quando il gestore riceve la lettura reale, calcola la differenza e addebita o accredita l’importo mancante.
Molte bollette si basano su consumi stimati se il contatore non è in telelettura. Quando arriva una lettura reale, il gestore confronta i dati e applica il conguaglio. Se si è pagato più del dovuto, si riceve un rimborso; se meno, si deve saldare la differenza.
Un conguaglio può essere positivo (credito per il cliente) o negativo (debito da saldare). Se per mesi si sono pagati 50 euro al mese ma il consumo reale era di 70 euro, il conguaglio finale sarà un addebito. Viceversa, si può ricevere un accredito.
Il conguaglio arriva dopo una lettura effettiva del contatore, che può essere annuale, semestrale o trimestrale. È importante controllare le bollette e comunicare le letture per evitare sorprese. Alcuni gestori permettono di inserire i dati per ridurre gli errori di stima.
Il conguaglio in bolletta
Immagina di ricevere bollette mensili da 60 euro basate su consumi stimati. Dopo sei mesi, il gestore effettua una lettura reale e scopre che hai consumato più energia del previsto: il totale reale è di 480 euro, ma hai pagato solo 360. Il conguaglio sarà di 120 euro da saldare.
Se invece il consumo reale fosse stato inferiore, avresti ricevuto un rimborso. Questo meccanismo garantisce che il pagamento corrisponde al consumo effettivo. Per evitare conguagli elevati, è utile comunicare le letture periodicamente o installare un contatore elettronico che invii i dati. Cosa cambia?
Il conguaglio sulla pensione
L’INPS ha comunicato importanti aggiornamenti riguardanti gli assegni pensionistici, come riportato da USPMS.it. I pensionati troveranno nell’accredito mensile eventuali conguagli fiscali legati al ricalcolo dell’IRPEF, in base ai dati definitivi dell’anno precedente. L’INPS ha chiarito che il conguaglio può derivare da trattenute fiscali insufficienti effettuate nei mesi precedenti, oppure da detrazioni non corrette.
Alcuni pensionati potrebbero quindi ricevere un assegno più basso, mentre altri potrebbero beneficiare di un rimborso. L’istituto ha sottolineato che si tratta di un’operazione automatica, prevista dalla normativa fiscale, e che non richiede alcuna azione da parte del cittadino. L’INPS invita i pensionati a consultare il dettaglio dell’assegno tramite il servizio online Cedolino pensione, disponibile sul portale ufficiale dal 20 settembre. La voce potrebbe essere riportata anche sul cedolino cartaceo.