10 lavori pagatissimi che nessuno vuole fare: stanno assumendo in massa | Solo un asino non si candiderebbe

I 10 mestieri più richiesti del mondo (Freepik Foto) - www.frasidadedicare.it
In un mondo del lavoro in costante evoluzione, le aspettative dei giovani stanno cambiando profondamente.
Sempre più spesso, l’obiettivo non è solo trovare un impiego stabile, ma un’occupazione che rispecchi aspirazioni personali, interessi e uno stile di vita desiderato. Questo approccio sta modificando anche i percorsi formativi scelti dopo la scuola dell’obbligo.
Tuttavia, non tutte le opportunità di carriera ricevono la stessa attenzione. Alcune strade, pur offrendo concrete garanzie di occupazione e una retribuzione interessante, vengono sistematicamente ignorate. I motivi sono molteplici: dalla percezione sociale alla mancanza di informazioni adeguate.
La trasformazione tecnologica e la digitalizzazione stanno inoltre modificando la struttura delle professioni, facendo emergere nuove necessità in settori un tempo considerati “classici”. Oggi, la richiesta di figure tecniche specializzate è altissima, ma spesso si fatica a trovare candidati disposti a formarsi in quelle direzioni.
Nonostante l’apparente paradosso, è proprio in queste nicchie che si nascondono le migliori opportunità occupazionali del momento. Eppure, le fila dei candidati restano sorprendentemente vuote.
Un esercito di posti vacanti
Secondo una recente indagine di Skuola.net in collaborazione con ELIS, il 41% degli studenti italiani rifiuta in partenza l’idea di intraprendere un mestiere tecnico-pratico dopo il diploma. Questo dato mette in luce una disconnessione tra il mercato del lavoro reale e le aspirazioni delle nuove generazioni.
Il risultato? Aziende che faticano a trovare personale qualificato per ruoli fondamentali, anche quando offrono stipendi competitivi e buone condizioni. Dall’autista di mezzi pubblici al tecnico della fibra ottica, sono molte le professioni che oggi garantiscono lavoro sicuro ma rimangono scoperte.
Professioni che valgono oro
Tra le figure più ricercate spiccano l’elettricista, il tecnico di automazione industriale e l’operatore CNC. Sono mestieri che richiedono formazione pratica, attenzione al dettaglio e una buona dose di problem solving, ma che restituiscono ottime soddisfazioni economiche e professionali.
Iniziative come le “Scuole dei Mestieri”, promosse da ELIS, cercano proprio di colmare questo gap, fornendo ai giovani competenze spendibili subito e un accesso diretto a un mercato del lavoro affamato di tecnici. L’obiettivo è ridare dignità e visibilità a mestieri vitali, che troppo spesso vengono sottovalutati. La formazione è importante per ogni tipo di mestiere, ma non sempre deve essere universitaria. I professionisti del pratico, infatti, saranno sempre figure utili e ricercate, di cui la comunità ha profondamente bisogno. Ma con le evoluzioni e rivoluzioni tecnologiche, è molto importante ridare spazio a lavori antichi e collaudati, spesso caduti nel dimenticatoio senza un motivo davvero valido.